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Siate i benvenuti in questo blog - giardino!

Non so se ci riuscirò. Non so se lo potrò sempre aggiornare. Ma è da tempo che rifletto come presentare il materiale realizzato attorno al nostro giardino. L'obiettivo sarebbe quello di presentare un semplice giardino realizzato con pazienza, passione e qualche buona idea.

Da qualche tempo ho la fortuna di poter dedicare qualche ora del mio tempo alla passione del giardinaggio. La nostra casa è circondata da un giardino. Non è un parco, è un piccolo giardino di circa 500 mq. E' bello sperimentare e realizzare le piantagioni e gli accostamenti che ho sempre sognato coinvolgendo, quando lo desiderano, i bambini.

La fotografia mi ha sempre appassionato. Chissà che non riesca ad abbinare le due cose e a presentare qualche bella immagine.
Il giardino e tutto quello che lo accomuna.Vorrei realizzare una cosa semplice. Vorrei poter documentare quello che avviene. Vorrei illustrare la sua crescita, i successi e gli insuccessi. Vorrei raccontare le esperienze quotidiane. Vorrei documentare quello che succede e avviene nell'ambito del giardinaggio.

Questo "blog" potrà crescere. Stagione dopo stagione. Mese dopo mese.... anche con il vostro contributo.

Buona visione

martedì 3 maggio 2011

Eremurus - I gigli della steppa

Tra le tante piante ce ne sono alcune che fanno la differenza! E' bello poterle utilizzare nel giardino per diversificare l'assortimento e per marcare alcuni punti focali. Tra queste piante diverse penso valga la pena citare, presentare ed infine piantare gli Eremurus.
Eremurus; il nome nasce dal greco "eremos" che significa solitario e dal termine "oura", coda, alludendo alle lunghe infiorescenze che sbocciano in spighe somiglianti a grandi ceri.

Queste vigorose piante della famiglia delle liliaceae, originarie dell'Asia, possiedono delle radici carnose, grosse, orizzontali, disposte in fascio. preferiscono dei suoli aperti, ricchi e profondi e se possibile secchi d'estate. Dopo la loro fioritura primaverile (maggio) entrano in un lungo riposo che si protrarrà sino all'anno successivo. Sono piante rustiche ma che temono il gelo tardivo (dovrebbero esser protette in caso di rischio di gelo con una buona pacciamatura). In suoli pesanti, la loro longevità e resistenza dipende dal drenaggio. Le radici vanno piantate in estate o autunno a 10-15 cm di profondità su un letto di sabbia sotto il quale sia previsto un buon drenaggio. Nel manipolare i cespi si sarà attenti a non provocare alcuna ferita rompendo le radici. Questo provocherebbe sicuramente un deperimento della pianta provocando dei marciumi.

Tra le varie specie, troviamo dei giganti come dei nani. Nessun altra pianta perenne, cresce altrettanto veloce e sviluppa un'infiorescenza tanto gigantesca in così poco tempo. I primi caldi primaverili scaldano il suolo e stimolano la vegetazione. I grossi steli escono dal suolo con incredibile energia come dei grossi asparagi.

E' bello anche poterli vedere in natura. Non è così difficile; quando andiamo al mare sulle coste del mediterraneo non è impossibile imbattersi in questi bellissmi ceri che si ergono verso il cielo. Penso appartengano al genere Eremurus robustus.

Descriveremo brevemente alcune specie facili da trovare in commercio e da piantare e che possono dare risultati strepitosi.

E. stenophyllus ssp. stenophyllus
Eremurus stenophyllus ssp. stenophyllus - lo si trova anche con il nome più semplice di E. bungei. Originario dell'Iran e dell'Afghanistan
Imponente, maestoso e duraturo, è sicuramente la specie più facile da trovare in commercio. Va acquistato e piantato in autunno. E' una piccola meraviglia per il giardino. Alto dai 60 agli 80 cm, fiorisce in maggio - giugno, producendo numerosi steli fiorali gialli molto duraturi. Le sue foglie strette e lineari assomigliano a quelle delle graminacee. Sono di color verde chiaro argentato. In giardino, per produrre un effetto interessante va piantato in numeri elevati, in gruppi diversi di 6-7 esemplari.

Eremurus x isabellinus - Shelfords Hybrids
Apprezzati da tutti i collezionisti, non possono mancare. Presentano in maggio-giugno  grandi infiorescenze di 60-120 cm con colori molto variabili e vivaci: rosa, giallo, rosso. Tutto lo stelo fiorale raggiunge in genere un'altezza di 100-150 cm.
 
Eremurus himalaicus
Eremurus himalaicus - Originario dell'Himalaya e del Cachemire.
E' pianta di 120 - 140 cm d'altezza con spighe fiorali di 60-80 cm. Ha foglie verdi con bordi leggermente spinosi. I fiori larghi  2 - 3 cm sono bianchi con centro giallo e appaiono in maggio - giugno.
Come quello precedente, in autunno si acquisteranno le radici da distibuire in maniera irregolare nelle aiuole del giardino.

Eremurus robustus - Originario del Turkestan
E' forse specie un po' difficile da trovare in commercio ma è di fatto la specie più vigorosa, con le sue infiorescenze che possono raggiungere altezze impressionanti di 2.5 - 3.0 metri. Le foglie sono di color verde glauco, rugose sui bordi, larghe circa 5 cm e lunghe 45 cm. Cominciano a deperire ed a seccare già durante la fioritura della pianta. La sua spiga può raggiungere un metro di lunghezza. I fiorellini di 4 cm di diametro, inizialmente rosa, diventano quasi bianchi a completa fioritura in giugno- luglio.
Trovandolo in commercio e potendolo acquistare, lo pianterei distribuito in giardino abbinato ad altre piante perenni, come pianta singola ma grandiosa.



2 commenti:

Gabriel garden ha detto...

Che belli i tuoi Eremurus!!! Spero che il mio isabellinus 'Moneymaker' cresca bene come i tuoi!

castel_th ha detto...

Grazie Pontos. Aspetto con impazienza anche quest'anno la fioritura dei E. bungei... e pure io dei E isabellinus che ho piantato di recente...